Mobilità del personale n servizio presso l’Ufficio Presidenziale della Polizia di Stato (Quirinale) – Incontro con il Vice Capo Vicario della Polizia.

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Ultimo aggiornamento 08/07/2013

 

Incontro con il Vice Capo della Polizia, Prefetto Nicola Izzo, per discutere sui paventati trasferimenti di personale presso l’Ufficio Presidenziale (Quirinale)
Nella serata di ieri, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, le scriventi OO.SS. hanno avuto un incontro informale con il Pref. Izzo, Vice capo Vicario della Polizia; il Pref. Basilone Vice Capo della Polizia ed il Direttore Centrale per le Risorse Umane Pref. Cecere Palazzo competenti per materia, per parlare dell’eventuale mobilità del personale che dovrebbe riguardare circa il 10% dei dipendenti contrattualizzati (da agente a vice questore aggiunto) in servizio presso l’Ufficio Presidenziale della Polizia di Stato (Quirinale).
 
Nel corso dell’incontro, il Pref. Izzo ha premesso che il Dipartimento su impulso dei competenti uffici presso il Quirinale ha intenzione di avviare una procedura di mobilità del personale della Polizia di Stato, a seguito della riscontrata necessità di rotazione del personale, esigenza manifestata dagli stessi uffici del Quirinale, con la finalità di favorire un ricambio di personale oltre che “riequilibrare uno squilibrio di qualifiche”, situazione che consentirebbe a tutto il personale una permanenza massima di sette anni in quell’Ufficio.
 
Il Vice Capo della Polizia ha aggiunto, inoltre, che il turn over riguarderà un’aliquota pari al 10% annuo del personale e che il criterio prevalente sarà l’anzianità di servizio presso l’ufficio. La suddetta procedura di mobilità verrebbe applicata entro il 15 gennaio 2010.
 
Sul punto, tutte le OO.SS. hanno dichiarato e confermato la loro ferma contrarietà ad un provvedimento che interesserebbe quell’Ufficio, di cui non si capisce la reale ratio, e per l’effetto non se ne comprende l’applicazione.
 
Non condividendo, peraltro, neanche il paventato orientamento giuridico secondo il quale il personale in servizio presso gli Uffici c.d. “Speciali” sarebbe sottratto dalle garanzie relative ai trasferimenti, tutte le OO.SS. hanno chiesto l’avvio delle codificate procedure contrattuali relative alla mobilità del personale e, nelle more dell’attivazione di tale istituto, hanno invitato l’Amministrazione a non assumere provvedimenti unilaterali in materia.
 
Siulp 
Sap 
Siap-Anfp 
Silp-Cgil 
Ugl-Polizia di Stato 
Coisp-Up-Fps-Adp-Pnfi 
 
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